"Questo blog è stato pensato per tutte le persone che desiderano provare l'esperienza estrema del Bungee Jumping. Troverete tutte le informazioni per poterlo praticare dall'EUROPABRUCKE. ............

.......... con noi si salta dal Bungee da ponte PIU' ALTO D'EUROPA - 192metri"

Davide Bungee





La storia del bungee Jumping

La storia del bungee jumping risale da una terra lontana da una cultura che si è persa nel tempo. 
Deriva da un antico rituale chiamato "naghol" o "tuffo sulla terra" intriso di elementi di mistero, di religione e di avventura.

Esaminando la storia si finisce nella piccola isola nel sud Pacifico chiamata Isola di Pentecoste, una delle 83 isole che compongono lo stato di Vanuatu.


L'isola di Pentecoste fu scoperta nel 1768 da un esploratore francese Louis Antoine de Bougainville durante il suo viaggio di circunavigazione del globo.
Fu il Capitano Cook nel 1774 a dare questo nome all'isola in quanto vi approdò proprio nella festività cristiana di Pentecoste.

Durante la storia del bungee jumping, molti missionari cristiani tentarono di cambiare la cultura degli abitanti dell'isola cercando di insegnare la "civilizzazione" europea. Oggi molta della popolazione è cristiana ma grazie alla profonda radicazione nei valori rituali il bungee jumping è arrivato ai giorni nostri! 



La leggenda narra che una donna, maltrattata dal marito, decise di fuggire da lui e si arrampicò in cima ad un alto albero da frutto; quando il marito la raggiunse lei lo sfidò a buttarsi nel vuoto come prova di coraggio. La donna che prima si era legata alle caviglie con delle liane, saltò per prima mentre il marito, che non poteva dimostrarsi codardo,saltando subito dopo, morì.


Da allora questa storia venne ricostruita annualmente, coinvolgendo tutte le donne del villaggio; in poco tempo gli uomini, per cancellare la storica umiliazione e per dimostrare il proprio coraggio alle donne, trasformarono questa pratica in un rituale di iniziazione per rappresentare il passaggio dalla giovinezza all'età adulta.

Il rituale consisteva nel costruire una torre di legno alta anche 20 metri. Il manufatto era ancorato con funi come protezione contro i forti venti. Il risultato era comunque una costruzione decisamente instabile.


Dalla sommità i ragazzi saltavano legati alle caviglie con delle liane mentre le loro madri lanciavano un oggetto della loro infanzia a terra, simboleggiando così la transizione da bambino a  uomo.
Questa infatti era una funzione religiosa che oltre a decretare il passaggio verso la virilità dei ragazzi era anche un modo per compiacere i dei affinchè fosse concesso un buon raccolto.
  
La funzione era svolta solamente dai maschi e l'usanza richiedeva di non avere rapporti sessuali la notte prima del salto e di non indossare portafortuna. 
Quest'ultima clausola deriva da un salto non riuscito proprio da un ragazzo che indossava un portafortuna. A quei tempi un qualsiasi tipo di lesione poteva essere molto pericolosa per la vita dei nativi ed è per questo che la cosa ebbe così rilevanza.
 
E' incredibile come questa pratica sia rimasta isolata nel Pacifico meridionale fino alla scoperta degli esploratori europei.
 
Si pensa che questo rituale si ripeta ormai da circa 1550 anni.



Intorno agli anni Settanta, i membri del "The Dangerous Sport Club" dell'Università di Oxford, pionieri di molti dei cosiddetti sport estremi, affascinati da un filmato di National Geographic del 1955 che documentava l'antico rituale, 

http://video.nationalgeographic.com/video/player/places/regions-places/australia-and-oceania/vanuatu_landdiving.html 

studiarono una valida alternativa alla liana ed effettuarono il primo salto. 
Il 1 Aprile 1979 i quattro membri del Club saltarono, usando delle corde di caucciù, dal Clifton Suspension Bridge di Bristol ( Inghilterra). Per questo gesto furono anche arrestati dalla polizia locale.




Qualche anno dopo un filmato di questa impresa ispirò il neozelandese A.J. Hackett che decise di sviluppare e dare un seguito a quest'idea: a lui si deve anche il nome Bungee ( o Bungy ), che dallo slang "kiwi" significa proprio corda elastica.
A.J. HAckett nel giugno del 1987 usando una corda elastica in lattice naturale effettuò il primo spettacolare salto dalla Torre Eiffel.



Un anno più tardi, esattamente il 12 novembre 1988, aprì il primo bungee center sul ponte del fiume Kawarau a Queenstown.
A.J. Hackett e il socio Henry Van Asch ottennero una licenza per i salti dal Dipartimento di Prevenzione di soli 30 giorni e fecero provare l'esperienza a 28 persone paganti.
I due soci, consapevoli di avere un prodotto sicuro, definirono anche il "Bungee Code of Practice" e convinsero le autorità locali ed in poco tempo l'intero pubblico mondiale la validità di questo sport estremo.


Un rigraziamento a Paolo Spaliviero per avermi permesso di prendere informazioni sulla Storia del Bungee Jumping dalla sua Tesi di laurea: " Caratterizzazione meccanica delle corde elastiche per il Bungee Jumping".

COME PRENOTARE

COME PRENOTARE

( Obbligatoria - Pagamento Anticipato per ottenere gli sconti riservati ad ExtremeDNA )


-A

Inviate via mail a extremeDNAbungee@gmail.com i dati di ogni partecipante comprensivi di:

1) nome cognome;

2) residenza (con paese, via, provincia e CAP);

3) luogo (con provincia) e data di nascita;

4) recapito telefonico di ogni jumper

5) peso da vestiti

6) copia di una tessera universitaria fronte retro Valida

7) indicate la data per la quale vorreste saltare e 2 orari a voi preferenziali.


-B

Una volta ricevuta la vostra mail, vi spediremo in risposta le coordinate per il pagamento tramite bonifico dell’intera quota del salto.


-C

Una volta ricevuta via mail una Vostra ricevuta del pagamento vi confermeremo la prenotazione con l’orario.


-D

Chiameremo il referente del gruppo qualche giorno prima dell'evento in modo da dare tutte le informazioni base e creeremo un gruppo Whatsapp per tutte le altre informazioni e indicazioni.


P.S. Per altre INFO chiama dopo le 18.00 il (prefisso +39) 3939179692 Davide (Vodafone - WhatsApp - Telegram)



N.B.

- Il limite di peso inferiore è di 50Kg, quello superiore è di 105Kg.

Chi sarà sopra o sotto questo peso non potrà salatare.

- Si accettano prenotazioni solo per maggiorenni (18 anni compiuti).




COME RAGGIUNGERCI

COME RAGGIUNGERCI

Passato il Brennero troverete un'uscita sulla destra per una stazione di servizi. Usciti entrerete in un'area di sosta con bar e bagni pubblici. In fondo al parcheggio è situato la casetta di accoglienza del bungee team.







PREZZI

EtremeDNA ha raggiunto un accordo con il team del mitico Rupert Hirner per offrire ai soli residenti in Italia e turisti in suolo italiano i seguenti prezzi riservati..

1 - Salto singolo - Euro 159,00 (prepagato).

2 - Salto singolo, con sconto Universitari (Obbligatoria Tessera Universitaria Valida da presentare anche sul Ponte!) - Euro 139,00 (prepagato)

3 - Salto per gruppi da 6 a 10 Jumpers - Euro 149,00 (prepagato)

4 - Salto per gruppi di 11 e + Jumpers - Euro 144,00 (prepagato)

5 - Prenotazione salto ma senza pagamento in anticipo - Euro 169,00 (caparra di 50 euro a persona richiesta al momento della prenotazione).

La videoripresa viene creata riprendento l'esperienza da 3 postazioni differenti.

Il costo del video acquistato direttamente sul ponte senza prenotazione è di Euro 31,00.

Se prepagato Euro 29,00.

E' permesso l'uso di action cam montandole solamente sulle scarpe (motivi di sicurezza).

Vi informiamo che il Ponte d’Europa si trova sottostante ad una strada a pedaggio.

Dal confine con l’Austria non vi è più l’obbligo di “vignette”, ma e' previsto un pedaggio di Euro 8,90 previsto per la manutenzione del ponte stesso. Sulla via del ritorno è possibile evitare di pagare nuovamente il pedaggio.

CONTROINDICAZIONI


CONTROINDICAZIONI

Costituiscono CONTROINDICAZIONI per chi intende saltare:

- cardiopatie di qualsiasi natura
- ipertensione arteriosa
- sincopi o svenimenti di qualsiasi natura
- alterazioni strutturali delle vie arteriose e venose
- danni dell'apparato osseo, muscolo-tendineo e delle articolazioni
- patologie otorinolaringoiatriche con disturbi dell'equilibrio
- patologie neurologiche centrali e periferiche (paralisi, paresi, epilessia, ecc.), psicosi, nevrosi importanti
- patologie dell'apparato genito-urinario
- stato di gravidanza
- patologie oculistiche (miopia grave, miopia degenerativa, glaucoma, ecc.)
- soggetti sotto l'influsso di droghe e alcool

Regole pratiche

Anche se il bungee jumping è uno sport estremo, è in realtà alla portata di tutti, dalla persona che pratica sport regolarmente a quella che lo pratica saltuariamente.

In ogni caso:

- dare una letta alle controindicazioni (che sono similari a quelle che si trovano all'ingresso dei Parchi Divermenti)

- non praticare il bungee nel caso reduci da traumi alle caviglie (è la parte del corpo più soggetta a sforzo)

- comunicare se soggetti a problemi alle spalle ( se la spalla vi fuoriesce facilmente durante particolari movimenti ) in quanto lo sbraccio causato dalla fase di decelerazione potrebbe essere deleterio. La soluzione in ogni caso è semplice. Vi sarà chiesto di saltare tenendo afferrato l'imbrago con le braccia incrociate al petto

- prima regola comunque il buon senso. Son capitati jumpers che volevano saltare con chiodi nelle gambe, braccia ingessate, legamenti rotti. Incredibile ma vero!

NOTA: l'ultima voce delle controindicazioni è spesso non rispettata.